Yoga per runners e bikers
Ileopsoas:
Uno dei muscoli che viene maggiormente sollecitato nella corsa a piedi e/o in bici, ma in realtà, anche nella vita di tutti i giorni, è il nostro muscolo ileo psoas. Ileopsoas: è composto da due muscoli: Il grande psoas e l’iliaco che hanno origine diversa, ma che si inseriscono entrambi sulla testa del femore all’interno, sul piccolo trocantere.
Origine: Il grande psoas ha origine dalle prime quattro vertebre lombari e la dodicesima toracica, e dai dischi intervertebrali interposti scivola nella fossa iliaca dove incontra l’iliaco e si inseriscono nel piccolo trocantere, mentre l’iliaco origina dalla superfice interna dell’osso iliaco.
Azione: E’ un flessore delle anche, flette il busto in avanti se la base d’appoggio è l’anca, solleva la gamba se il busto è fermo, è un rotatore esterno e un latero flessore, cioè ruota esternamente l’anca e flette lateralmente il busto. E’ un potente stabilizzatore, per cui ha un ruolo importante anche sulla stabilità e l’equilibrio.
Funzione: Di farci camminare, correre, (muscolo motorio dell’articolazione coxo-femorale) è uno stabilizzatore, un muscolo posturale, un lateroflessore e un torsore.
È compreso fra i muscoli del core.
Dietro allo psoas si trova il quadrato dei lombi. Tra lo psoas e il quadrato dei lombi ci sono i reni. Lo psoas irritato può dare dei problemi sia a livello di reni che di schiena. Uno psoas contratto porta il bacino a stare in anteroversione accentuando così i problemi di lordosi.
Lo psoas inoltre è interconnesso con un altro muscolo moto importante del nostro corpo che è il diaframma toracico. Il punto in cui i due muscoli si avvicinano forma il plesso solare, un’area dietro allo stomaco dove si intersecano numerosi nervi. Quando lo psoas è contratto po’ dare problemi di respirazione, e viceversa un diaframma bloccato o contratto può dare problemi allo psoas e alla schiena.
Rimane sempre contratto se facciamo un lavoro sedentario in cui dobbiamo stare seduti per molto tempo ed è uno dei primi muscoli che si contrae quando ci troviamo in condizioni di stress e di pericolo. Il motivo di questa attivazione è perché si pensa che lo psoas sia associato al nostro cervello rettiliano, cioè quello che controlla le funzioni vitali del nostro corpo, come la frequenza cardiaca, la respirazione, la temperatura corporea, e l’equilibrio.
Nella nostra vita quotidiana, vivendo spesso condizioni di stress, questo muscolo è spesso attivato e contratto. La sua costante contrazione il suo irrigidimento possono dare origine a diversi problemi dolorosi: Dolori alla bassa schiena, al sacroiliaco, sciatica, problemi ai dischi vertebrali, spondilosi, scogliosi, degenerazione dell’anca, dolore alle ginocchia, dolori mestruali, infertilità e problemi digestivi.
La contrazione dell’ileopsoas crea non solo problemi strutturali, ma opprime gli organi crea pressione sui nervi, interferisce sul movimento dei fluidi, e compromette la respirazione diaframmatica.
Muscoli antagonisti: grande gluteo, ischiocrurali,
Sinergici: tensore della fascia lata, sartorio, retto del femore e pettineo
Asana: Ekapadarajakapotasana (si estende nell’arto inferiore posto posteriormente) Trikonasana, Parsvottanasana, parsvakonasana.