Sono già passate più di tre settimane dal mio mini ritiro yoga in Romagna, ma solo ora, dopo un giugno pieno di eventi e attività, riesco finalmente a fermarmi e raccontare questa bellissima esperienza.
Dal venerdì alla domenica ho guidato un piccolo gruppo di 8 partecipanti – 6 donne e 2 uomini – in un percorso intenso, profondo e autentico. Un tempo dedicato completamente a sé stessi, allo yoga, alla natura e alla condivisione.
Durante il ritiro abbiamo praticato yoga ogni giorno, con sequenze energiche, mirate e consapevoli.
Come mi hanno insegnato i miei insegnanti, nei ritiri si offre e si riceve qualcosa in più: lo spazio e il tempo permettono un’immersione più completa, un ascolto più profondo, una presenza più viva.
Tutti si sono messi in gioco con generosità, dando il massimo sul tappetino e fuori. Oltre alle asana, abbiamo approfondito i fondamenti dello yoga, con uno sguardo ai famosi otto passi dello yoga (Ashtanga Yoga).
Abbiamo dedicato tempo a riflettere e confrontarci su Yama e Niyama, i primi due gradini dello yoga secondo Patanjali. Non si è trattato di una lezione frontale, ma di un momento di scambio autentico e profondo: ognuno ha portato la propria voce, le proprie esperienze, le proprie intuizioni.
Questo ha creato un’atmosfera intima e rispettosa, dove la conoscenza diventava vissuto, pratica e trasformazione.
Tra i momenti più suggestivi, impossibile non citare:
🌿 Una camminata notturna nel bosco, immersi nel silenzio e nella meraviglia delle lucciole (e forse anche qualche elfo…).
🎉 Una passeggiata nel borgo vicino, terminata con la partecipazione a una vivace sagra romagnola, tra sapori autentici, musica e sorrisi.
🍽️ Ogni giorno abbiamo gustato ottimo cibo vegetariano a km zero, preparato con amore, semplicità e cura: un nutrimento vero, per il corpo e per l’anima.
A rendere l’esperienza ancora più speciale è stata la splendida accoglienza di Franca, padrona di casa attenta, calorosa e disponibile.
E come dimenticare i suoi gatti curiosi e affettuosi? Presenze discrete ma sempre vicine, che ci hanno fatto compagnia con naturalezza e dolcezza.
L’ambiente informale e familiare della struttura ha favorito connessioni sincere tra tutti noi. Abbiamo avuto modo di conoscerci meglio, ridere, parlare, ascoltare. E questo, per me, è il cuore pulsante di ogni ritiro.
Questo mini ritiro in Romagna non è stato solo un momento di pratica intensa. È stato un’esperienza trasformativa, un’occasione per fermarsi, riconnettersi, prendersi cura di sé.
Se anche tu stai cercando un’occasione per immergerti nello yoga, nella natura e in una comunità autentica, tieni d’occhio i prossimi appuntamenti.
Ti aspetto, con tutto il cuore.
Namasté,
Sammy
Conosci il tuo corpo attraverso la mente, grazie agli articoli sullo yoga pubblicati sul mio blog.